Seleziona una pagina

GIUSEPPE BRANÀ

Uno strano modo di vedere le cose

A cura di Mauro Carrera

Giuseppe Branà

Uno strano modo di vedere le cose

A cura di Mauro Carrera

 

Nato ad Altamura (BA) nel 1958, si è diplomato all’Istituto d’Arte di Reggio Emilia. Vive e lavora a Carpi. L’impegno politico e sociale e molti anni passati in America latina gli hanno impresso l’etichetta di artista militante. Ha iniziato la sua attività artistica dipingendo, poi ha fatto scenografie teatrali, ha scritto poesie e prosa, ha realizzato spettacoli e da sempre si dedica alla scultura. Pittore e scultore, realizza dipinti su tela e carta, bassorilievi lignei, sculture. L’inizio della sua attività espositiva risale al 1975 e in oltre quarant’anni ha realizzato personali e partecipato a collettive in Italia e all’estero. Ha vissuto un intenso e lungo periodo a Managua (Nicaragua) realizzando ed esponendo numerosi cicli di opere pittoriche e scultoree, ispirati al clima culturale, sociale e politico del paese. A Carpi ha avuto possibilità di far conoscere le sue opere in più occasioni ed ha inoltre ideato e condotto performance teatrali che lo hanno portato ad esibirsi anche all’estero (Grecia, Spagna, Francia, Germania). Il suo lavoro è connotato da potenza plastica, concreto impegno performativo e forza comunicativa.

Uno strano modo di vedere le cose

… è quello di Giuseppe Branà. Per capire qualcosa dell’uomo e dell’artista, bisogna andare a visitarlo nel suo precario studio, sentire le tante storie che ha da raccontare, rispondere al suo sorriso contagioso. La sua forza espressiva sa comunicare più ancora di tante parole. Disegna, dipinge e soprattutto scolpisce con grande intensità, con la passione antropologica di chi si sa mettere in relazione con “l’altro”, chiunque egli sia.

Giuseppe Branà è stato l’artista vincitore per la categoria “Over” della XVII edizione del Premio Arte in Arti e Mestieri di Suzzara (MN).

Mauro Carrera